Campo difficile, pochissimo spazio per la battuta ed ancora meno spazio per eventuali recuperi: condizioni completamente diverse da ciò a cui siamo abituate.

Come la scorsa gara iniziamo il primo set con il piede sull’acceleratore, giochiamo ordinate e ci portiamo così in vantaggio.

Stessa partenza nel secondo parziale dove riusciamo a portarci addirittura sul 13-21, poi però, causa un po’ di rilassamento da parte nostra e ad un turno di battuta avversario efficace, ci troviamo a giocare punto a punto gli ultimi scambi del set.

Nel terzo ed ultimo set giochiamo punto a punto, sale livello di battuta delle avversarie così come l’efficacia dei loro posti quattro, ma siamo brave a quadrare velocemente la situazione, cambiando un paio di scelte sul sistema muro-difesa.

“Non erano 3 punti scontati, ci siamo presentate un po’ acciaccate e con tre ragazze costrette ad uno (seppur breve) stop. Siamo state brave a rimanere concentrate, infatti le avversarie non hanno mai mollato e appena calava un minimo l’attenzione erano pronte ad approfittarne soprattutto grazie ad un servizio ficcante.

Bene per i 3 punti e bene perché, per ora, tra le ragazze c’è “fame”, sia di miglioramento personale che di squadra.”

Adesso ci aspetta una settimana di stop in cui giocheremo però con l’under 18 (mercoledì 30 ad Hone), per poi ripartire contro il Leinì, questa volta però in casa alla palestra Falcone.