Sabato ore 18.15 Novara 0 Montalto 2 ,ore 19.20 Novara 3 Montalto
2, non ci sono parole per descrivere una delusione di questa portata, a un set
dalla serie C, promozione nell’eccellenza regionale, a mio e non solo mio
parere più che meritata, buttata via quando ormai era cosa fatta. Perché tutto
questo? Non lo so, lascio ai tecnici e alle giocatrici la risposta e spero la
soluzione di questo interrogativo; l’unica cosa che so è che non è ancora
finita, c’è ancora una scialuppa di salvataggio, chiamata PLAY-OFF, a cui
bisogna aggrapparsi con tutte le proprie forze per far sì che un’annata,credo
irripetibile, non si concluda con un pugno di recriminazioni, che già adesso
sono tante. Ormai le parole contano davvero poco, se mai contassero in
assoluto, adesso occorre rispondere con i fatti e i fatti sono lavorare ancora
questi 15 giorni con un solo obiettivo,NON MOLLARE, e cercare di riprendersi
quello che abbiamo buttato via e che però è sicuramente alla nostra portata,
anche se molto più difficile di sabato scorso. Verrebbe da dire dimentichiamoci
sabato e andiamo avanti, io credo invece che per andare in serie C, quello che è
successo sabato debba rimanere ben impresso nella memoria, per evitare che si
ripeta, anche perché, e di questo sono realmente convinto, non ci mancano le
qualità tecniche e tattiche per emergere, per’altro sempre allenabili e migliorabili,
quindi il problema è l’atteggiamento, dimentichiamoci per qualche ora di
essere delle brave ragazze (che per’altro siete) e tiriamo fuori tutta la
cattiveria e la determinazione necessaria a far diventare una buona squadra in
una squadra vincente, purtroppo questo “fondamentale” non è
allenabile, ma ognuna deve trovarlo dentro se stessa, magari con l’aiuto
delle compagne.
Tutti noi abbiamo sempre pensato che un campionato così
lungo si vince con la regolarità, magari puoi perdere uno scontro diretto, ma l’importante
è non lasciare punti nelle partite cosiddette facili, e così infatti è stato il
nostro cammino fino alla penultima partita, non si vincono 15 partite per 3 a 0
e 5 per 3 a 1, per caso, quindi le qualità tecniche non sono in discussione, ma
a volte non bastano.
Ok, pensiamo ai play off, che incominceranno sabato 16
maggio, a Montalto, dove ospiteremo il San Paolo, poi sempre in casa mercoledì
20 maggio contro il Novi Ligure,per finire sabato 23 maggio a San Mauro in casa
della Folgore, come si fa a essere promossi in serie C, semplice, vincendo
tutte le partite, oppure arrivare secondi nel girone e vincere lo spareggio (su
tre partite) con la seconda dell’altro girone. Noi ci crediamo………………
Questa grande delusione, però mi porta indietro nel tempo, e
allora si stempera un po’, mi spiego meglio, noi siamo nati nel vicino
2007 per creare un altro polo per le categorie giovanili, partendo con una
squadra u/13 e una u/14, più una decina di ragazzine nel minivolley, ebbene in
quel periodo il nostro grande impegno, è stato quello di fornire strutture
valide e allenatori/istruttori preparati alle ragazzine e ai genitori che ci
accordavano la loro fiducia, perché ritenevamo e personalmente lo ritengo
ancora oggi, che questo sia l’unico sistema da adottare con le giovani
che devono imparare e crescere sotto tutti i punti di vista. Impegno che
comunque non è mai venuto meno in tutti questi anni, anche se in modo del tutto
inaspettato, ma allo stesso tempo apprezzato e meritato, si è allargato il nostro
orizzonte quando vincendo, con tutte le nostre ragazzine il campionato di 1°
Divisione, ci trovammo catapultati in una realtà, la serie D Regionale,che era
vista come un bel sogno, qualche anno prima. Provate a pensare quanti di noi, dopo
quella promozione, pensava di essere nel giro di due anni a un set dalla promozione
in serie C, credo veramente pochi, più probabile nessuno, questo per dire che
il nostro lavoro, serie C o serie D, privilegerà sempre comunque il mondo
giovanile, unico scopo per cui siamo nati.
Ieri a Montalto, abbiamo organizzato un concentramento FIPAV
di mini volley, con la partecipazione di 6 società, con più di 120 bambini e
bambine, una vera festa, vedere così tanti mini atleti impegnarsi e giocare con
il sano spirito di partecipare, ricordo che le partite vanno a tempo, c’è
chi vince e chi perde, ma alla fine tutti hanno vinto la merenda, senza
classifiche e trofei.
Per questa manifestazione,non posso che ringraziare tutti
quelli che sin dalla mattina hanno contribuito alla predisposizione dei 6 campi
da gioco, sotto la guida del vero artefice e responsabile della logistica,
Andrea, che ha iniziato a pensare a questo concentramento, apportando modifiche
e novità, dal mese di dicembre, quando sono usciti i calendari, ma un ringraziamento
particolare lo voglio fare alle istruttrici del nostro movimento minivolley, e
alle ragazzine delle giovanili che hanno arbitrato tutte le partite, rendendo
possibile la manifestazione. Grazie a tutti e arrivederci al prossimo anno con
questo mondo a sé nel panorama pallavolistico.
Ultima cosa, quando ieri abbiamo comunicato ad alcune ragazzine
del minivolley, che il loro percorso era finito e che dal prossimo anno
avrebbero giocato con l’under 12, ho visto una tale reazione di gioia e
felicità, che mi ha quasi commosso, e mi ha fatto pensare, che dopo una
delusione c’è sempre una gioia……………….quindi……………………
Inutile sottolineare che sabato sarebbero gradite le tribune
piene, con la presenza di tutte le giovani a tifare per quel gruppo di ragazze
della prima squadra, in queste partite che decidono la stagione, che
sicuramente meritano un grosso applauso per quello che hanno fatto e che
faranno…………………..FINE ALLA FINE …..FORZA
MONTALTO
Ezio