Dopo tanti anni in cui si è parlato e discusso relativamente allo svincolo degli atleti e atlete, finalmente è stata partorita una legge, a cui seguirà un regolamento di attuazione, che elimina la fastidiosa diatriba tra società sportive, per decidere se come e quando ci siano le condizioni per lo svincolo.

Prima di questa legge, e cioè fino a ieri, con una firma fatta a 13 anni si rimaneva vincolati alla società fino al compimento del 24° anno di età, con un conseguente “mercato” per i prestiti o le cessioni, che comportava in alcuni casi l’avvio di cause legali, in altri molto più gravi, la chiusura di carriere sportive.

Questa legge è in linea con quella che è sempre stata la politica della nostra società a partire dalla sua costituzione.

La nostra filosofia è sempre stata quella di accontentare le ragazze che non avevano più piacere di giocare nella nostra società, infatti tutte quelle (poche per fortuna!) che ci hanno chiesto il prestito o il trasferimento definitivo l’hanno avuto.

Anche se per noi non sarà dunque una novità, i benefici di questa regolamentazione sono legati al fatto che è la Federazione stessa a stabilire i parametri, in termini economici, per lo svincolo, eliminando di fatto l’odioso “mercato ortofrutticolo” delle atlete e atleti.

Questa legge riguarda tutti i nati fino al 2011, in quanto fino a quell’età il vincolo cessa al 30 giugno di ogni anno sportivo.

D’ora in poi chi vorrà cambiare società sportiva dovrà mandare, entro il 31 marzo, una pec alla società di appartenenza con la richiesta di non essere più tesserata presso la suddetta società.

A questo punto, sui parametri fissati dalla Federazione, verrà calcolato il costo di svincolo che la nuova società dovrà versare a quella di appartenenza dell’atleta.

Siamo convinti che questa legge fosse davvero necessaria per regolamentare una realtà che troppo spesso ha portato a penalizzare atleti e atlete in primis e a volte anche le società sportive.

Di seguito il link al video della Federazione in merito alla nuova normativa.