La
prima partita in casa in questo girone, e la seconda occasione per
“consolare” le nostre avversarie. Domenica scorsa le strepitose
fanciulle della U14 hanno strapazzato il Lasalliano con un secco 3 – 0
(25 – 16, 25 – 11, 25 – 11). Una bella partita che ci ha regalato
momenti di passione e di grande divertimento.

Il
campionato U14 è la sorpresa dell’anno: oltre ad essere il campionato con
il più alto numero di squadre partecipanti, fatto che genera continue
opportunità di incontrare nuove squadre e di vivere nuove esperienze, ha
contribuito alla crescita della U14 del Montalto e alla trasformazione delle
sue simpatiche ragazze. Da un manipolo di strampalate fanciulle, molto carine,
ma tanto svampite, i nostri allenatori sono riusciti a costruire nel tempo una
squadra brillante e ricca di talento; sempre composta da uno squinternato
gruppo di fanciulle, ancora molto carine, ma tanto squilibrate. Cosa sia
cambiato fuori dal campo di gioco ancora non è chiaro, e forse non è stato un
vantaggio per i genitori e i fratelli, ma in campo la trasformazione è stata
straordinaria. Brave ragazze, bravi gli allenatori… e poveri i genitori.

Con
l’occasione della festa della donna, il comitato artistico della U14
(tanto per cambiare) si è dato da fare per improvvisare una festicciola. Con
qualche salatino e molta simpatia si è brindato alle nostre donne, piccole e
grandi, che ogni giorno sopportano i propri compagni e i loro papà barbuti.
Maschiacci che poco si intendono di questo sport così elegante, dove il
contatto fisico non è permesso e non ci si può nemmeno picchiare (una noia).

Ma
la vera sorpresa è arrivata ancora una volta dall’allenatore, lo Zio Max,
che ha fatto arrivare in palestra un furgone carico di fiori, che ha poi
distribuito a tutte le fanciulle, le mamme, le zie, le nonne… insomma,
c’erano così tanti fiori da riuscire a festeggiare ben tre generazioni
del Montalto Dora. Bravo Zio Max, evviva le donne.

Forza
Montalto!

ARRGH!!

ROC